PSICOTERAPIA DI COPPIA

La psicoterapia di coppia si propone di aiutare le persone coinvolte in un rapporto in crisi attraverso l’analisi e l’elaborazione delle ragioni che li hanno condotti ad una situazione di conflitto.

Molte questioni possono interferire con l’equilibrio della coppia e modificarlo nel tempo.
Ci sono problemi legati a conflitti profondi, non elaborati e non risolti da uno dei due partner che ad un certo punto della relazione possono riemergere.
Possono avere luogo cambiamenti e una crescita personale che può non coincidere con quelle dell’altro.
Possono nascere problemi legati alla nascita dei figli, alla morte dei genitori, ecc.

In queste situazioni la coppia può non saper ritrovare la necessaria complicità e non riuscire più a trovare una sintonia. Questo non significa che la sintonia non possa più essere ritrovata, vuol dire soltanto che c’è bisogno di comprendersi meglio e più profondamente.

I cambiamenti d’equilibrio affettivo all’interno della coppia spaventano molto perché c’è sempre la paura che dietro l’angolo ci sia la scoperta che l’amore è finito, e la paura che cercando di capire cosa sta accadendo, si possa scoprire che è giunto il momento di fare un bilancio negativo che possa decretare la fine del rapporto.

Nella complessità della vita di coppia si hanno spesso sentimenti contrastanti: alcuni che vanno nella direzione del desiderio di esserci per l’altro e che l’altro ci sia, altri che si oppongono alla speranza e portano a fuggire dall’altro e a chiudere il rapporto.

Può succedere che qualcosa crei una situazione di rancore all’interno della coppia, e questo si fa sentire in molti modi che sembrano sempre esprimere il rifiuto dell’altro. I sentimenti di rancore, di sfiducia, di rabbia, di paura, d’insicurezza, ecc., spaventano perché sembrano inaffrontabili, ma quando si comincia a capirli risultano ridimensionati e sempre più affrontabili di quanto non si temesse.

Nella psicoterapia tutti questi vissuti, spesso istintivi e confusi, riprendono il loro posto nella coscienza, sono accessibili ad un’elaborazione e ad un confronto con il partner, e possono essere superati rendendo la coppia più forte e più capace di affrontare insieme le successive difficoltà che nella vita incontreranno.

Una buona coppia non è una coppia che non ha problemi ma è una coppia che ha imparato ad affrontarli, che ha imparato a ritrovare la fiducia reciproca quando viene occasionalmente perduta e che perfeziona sempre meglio la capacità di comunicare i bisogni e i sentimenti.

Certo, qualche volta, andando ad indagare i sentimenti, si può scoprire davvero che la distanza che si è creata è ormai incolmabile.
Una distanza incolmabile si crea, ad esempio, quando il patto segreto che aveva legato una coppia al suo inizio era fondato sull’insicurezza e sull’immaturità. Col tempo può succedere che uno dei due riesca a riavviare il suo processo di crescita e di maturazione, mentre l’altro ha troppa paura e si rifiuta di seguirlo. Ma anche in questo caso si può scoprire che un aiuto è ancora possibile: quello di potersi separare liberi da eccessivi rancori o da eccessive paure, restituendosi lealmente la reciproca libertà ed aiutandosi a fare questo difficile passaggio della vita, senza sentirlo solo come un fallimento, ma anche un passaggio responsabile e maturativo che restituisce ad ognuno qualcosa di sé.